Numerosi sono gli interrogativi che si pone sia il neofita che il tartufaio esperto sulla scelta del cane.
In generale possiamo dire che il buon cane da tartufi dovrebbe avere un buon naso, capacità di concentrazione
finalizzata alla cerca, predisposizione all'addestramento,al lavoro e l'obbedienza. Per le caratteristiche fisiche
è preferibile orientarsi su razze rustiche, di taglia non eccessiva, con un pelo che offra protezione adeguata ai rovi,
all'acqua ed alle intemperie e doti di resistenza al lavoro anche prolungato. Sulla scelta influiscono anche una serie
di valutazioni personali legate al tipo di ambiente nel quale si intende effettuare la ricerca, preferenze sul modo di
lavorare dell'animale e non ultima le capacità e la competenza del tartufaio in fatto di addestramento.
LE VARIABILI:
IL CANE ADDESTRATO, IL CUCCIOLONE AVVIATO, IL CUCCIOLO
Il cane addestrato è la scelta più indicata per il neofita che non ha nessuna esperienza sia di addestramento che di
ricerca del tartufo. E' molto difficile addestrare un cane senza avere almeno un po' di esperienza in materia, senza
avere a disposizione almeno un quantitativo di tartufo fresco o perlomeno congelato, senza avere la minima conoscenza
della dislocazione delle tartufaie. Il cane addestrato può essere anche una valida alternativa per il tartufaio esperto
che si trova improvvisamente senza cane e che non vuole rinunciare ad un paio di stagioni di raccolta. Nel cane addestrato
la razza ed il sesso dovrebbero essere secondarie alle capacità di ricerca dell'animale. Il cucciolone avviato rappresenta
una alternativa per chi ha poco tempo da dedicare al cane e si vuole concentrare sull'affinamento e il perfezionamento di un
cucciolo che ha comunque già manifestato capacità e predisposizione per il lavoro. Il cucciolo è senza dubbio la scelta più
gratificante ma anche la più impegnativa ed inoltre rappresenta sempre un incognita. E' chiaro che si instaura fra il cane e
l'addestratore un rapporto ed un intesa tale da ripagare tutti gli sforzi e le energie impiegate.
MASCHIO O FEMMINA
E' soggettivo. Le femmine sono di solito più docili e precoci, ma presentano il problema di andare in estro due volte l'anno.
Il maschio è più lento nell'apprendimento, incline al vagabondaggio e si lascia spesso distrarre dagli odori,ma molti sostengono
che i migliori cani da tartufo siano maschi.
LENTO O VELOCE
Anche questo è soggettivo, ma dipende anche dalle zone di ricerca e dal tipo di tartufo che normalmente cerchiamo.
Io per il bianco in zone difficili e molto battute preferisco un cane lento. Il cane veloce è più indicato per il
nero o comunque per tartufaie molto estese.
IL CUCCIOLO DI RAZZA O IL METICCIO
Io preferisco il cane di razza, lo standard di razza garantisce sempre una costante nelle caratteristiche estetiche
comportamentali e attitudinali dell'animale. Si tratta solo di individuare le razze più adatte a svolgere nel miglior
modo e con profitto quel tipo di lavoro. Il meticcio è un cane a costo zero per l'acquisto e nel mantenimento presenta, di
solito, meno problematiche dei cani di razza. L' unico rischio è di non sapere quali saranno le future caratteristiche
psicofisiche ed attitudinali del soggetto. Se ci orientiamo su questo tipo di cane io opterei sicuramente su quelli che
definisco “bastardini doc”. Sono tutti quegli incroci di razze potenzialmente vocate nelle quali l'incrocio selettivo è
orientato a potenziare o ad affievolire determinate caratteristiche della razza stessa. Altri “bastardini doc” sono i
cani meticci allevati,magari da diverse generazioni,dai tartufai. L'aspetto fisico può essere variegato ma è certo che
negli anni si è puntato sicuramente alla selezione delle loro caratteristiche attitudinali.
Meticcio Terrier “Minni”
Lagotto romagnolo “Tosca”
Schnauzer “Google”
LE RAZZE
IL LAGOTTO ROMAGNOLO
L'unica razza attualmente allevata e selezionata per la ricerca del tartufo. Inizialmente usato
come cane da riporto in acqua è sottoposto da molti anni ad una selezione accurata che ha portato
ad avere cani con un istinto venatorio scarso ma con una naturale predisposizione alla ricerca. E'
una razza che mantiene nelle generazioni una costanza di rendimento tale da essere consigliata anche
ad addestratori meno esperti.
Sono inoltre cani rustici, resistenti, intelligenti e facilmente addestrabili
anche se molti gli imputano di essere eccessivamente lenti nell'azione, spesso timorosi e sensibili.
Il loro pelo è un formidabile isolante per l'acqua ed il freddo, ma deve essere toilettato regolarmente
se si lavora in ambienti boscosi e cespugliosi. E' un cane che si adatta anche a vivere in appartamento
IL BORDER COLLIE
E' una razza da lavoro usato principalmente come cane per radunare e condurre il bestiame. E' un cane dalla
spiccata intelligenza con notevole predisposizione al lavoro e all'apprendimento. Il più usato nelle discipline
di agility e per la cerca del tartufo nero in Francia. Fra le sue caratteristiche principali: la completa dedizione
al lavoro, l'esuberanza e la resistenza fisica, doti che ne fanno un cercatore dinamico e instancabile adatto soprattutto
a battere vaste estensioni di terreno. E' indicato per il cercatore che va a tartufo tutto l'anno, che ama una ricerca brillate,
ma soprattutto ha la possibilità di dedicare al proprio cane svariate ore di attività fisica giornaliera. Completamente
inadatto a vivere in appartamento.
I CANI DA FERMA E DA RIPORTO
Sono molte le razze che si prestano a questo tipo di addestramento con un ampia scelta sia come taglia e morfologia sia
come modo di lavorare. L'unico inconveniente è che sono sì dotate di fiuto eccellente, ma anche di un naturale istinto
alla cerca del selvatico. L'addestratore deve sempre fare i conti e tentare di inibire un aspetto che è frutto di anni
ed anni di selezioni mirate; spesso questi cani, anche se potenzialmente adatti per la cerca del tartufo, si lasciano
distrarre nel lavoro dalla selvaggina.
Molto indicati sia per la taglia non eccessiva che per le caratteristiche di
dinamismo gli Spaniel: in particolare lo Springer Inglese, il Cocker inglese, il Breton e i più tranquilli Clumber e Sussex.
Fra i Setter: l'Inglese o l'Irlandese bianco/arancio anche se sono cani dallo sviluppo piuttosto lento. Tra i Bracchi:
il versatile Kurzhaar, il Pointer, il Bracco italiano ed il Pudelpointer; per i terreni impervi e cespugliosi il Korthals e lo
Spinone. Taglie medio/grandi. I Retriever: annoverano numerose razze da riporto tutte potenzialmente addestrabili per questo impiego.
La più nota è il Labrador: sono cani docili,facilmente addestrabili, tuttofare ed adatti a lavorare anche con condizioni climatiche
avverse (provengono dall'isola di Terranova). Taglia medio/grande, soffrono il caldo eccessivo e tendono all'obesità. Sono molto
usati insieme al Korthals nelle zone fredde della Spagna.